Quando ho iniziato ad allenare una squadra di pallamano ho pensato subito che questo sport non poteva rimanere così nell’ anonimato , così mal considerato dagli altri sportivi. Troppo bello. Troppo veloce. Così duro e per duri che non poteva che farsi strada.
Tante battute dai miei compagni calciatori. “Ma dove vai ? è lo sport del terzo mondo, ben che vada si gioca solo nei paesi comunisti. Sei anche allenatore di calcio, cosa ti manca qui?”
Ora sono, dopo 25 anni, a chiedermi … ma che progressi abbiamo fatto ? Li hanno fatti anche le nazioni “non comuniste” !!! Continuo ad incontrare persone che dicono che anche loro hanno giocato a pallamano a scuola. Era bellissimo giocarci a scuola ma poi … l’acqua sugli occhi era insopportabile !!!!!
Ieri è stata una giornata caratterizzata da un sentimento fortissimo, non so se INVIDIA o DELUSIONE.
La mia amica Roberta Fileni mi ha invitato alla presentazione della squadra (Fileni Basket Jesi) alla stampa.
Conosco Roberta dal 1993, quando la incontrai per chiedere una sponsorizzazione alla mia squadra femminile di Cingoli.