mercoledì 9 febbraio 2011

La programmazione 3.3 (Definizione degli obiettivi). Le abilità tecniche

Continuando la trattazione degli obiettivi in una programmazione per una squadra di pallamano (giovanile) vorrei parlare degli obiettivi tecnici.

Mi aiuto, nel parlare di questo argomento, con degli estratti tratti dalla tesi (Projet work del corso di IV livello) svolta da me e Franco Pesaresi. La tesi si intitola “pallamano : un modo per imparare a giocare”.

L'originalità del lavoro consiste in una nuova classificazione delle abilità motorie intese non disgiunte dal contesto tecnico ma come unica espressione di interpretazione situazionali (es. non solo ricezione della palla ma ricezione e passaggio o palleggio e tiro).




Solitamente in letteratura è consuetudine analizzare i singoli aspetti costitutivi della discipline ed analizzarli partendo dagli elementi costitutivi. Anche la nostra disciplina non si discosta da questo approccio. Tenendo presenti però gli aspetti di base abbiamo ritenuto coerente suddividere gli interventi secondo categorie che affiorano durante la “situazione di gioco”.





Da qui è nata una nuova categoria di obbiettivi che potranno essere utilizzati per la soluzione di giochi. Questi giochi non verteranno solo su un elemento tecnico ma sulla combinazioni di questi come si manifestano nella realtà. Nelle situazioni proposte con metodologia globale infatti i singoli elementi tecnici non compaiono disgiunti e inoltre vengono arricchiti dal naturale coinvolgimento della sfera affettiva come avviene nel gioco completo.

Tenendo in considerazione gli aspetti che andremo a migliorare:
Le Abilità motorie speciali suddivise ulteriormente fra quelle di attacco e di difesa.



Nessun commento:

Posta un commento